Un rapporto appena adottato dal Congresso dei poteri locali e regionali chiede una lettura “verde” della Carta europea dell’autonomia locale, trattato di riferimento per la democrazia locale, e l’elaborazione di un Protocollo addizionale per garantire il corretto riconoscimento del ruolo delle autorità locali e regionali in materia ambientale.
“Questo implica fornire alle autorità locali e regionali i mezzi per svolgere un ruolo più attivo nella lotta contro il cambiamento climatico. Ad esempio, le autorità locali dovrebbero avere un’equa parte di competenze per affrontare i problemi ambientali a livello locale, i finanziamenti necessari e un certo margine di manovra”, ha dichiarato la correlatrice Belinda Gottardi (Italia, SOC/G/PD).
Il Congresso chiede inoltre di rafforzare la partecipazione dei cittadini nelle questioni ambientali, la cooperazione intercomunitaria e interregionale, nonché le reti e le associazioni per la protezione dell’ambiente. Come sottolineato dalla delegata dei giovani Zoé Elkær Nicot (Danimarca), è essenziale garantire ai cittadini i giusti diritti procedurali. “In qualità di autorità locali e regionali, forniamo molti servizi relativi all’ambiente, come la regolamentazione in materia di inquinamento atmosferico, abbattimento del rumore, smaltimento dei rifiuti, trasporti, fornitura di acqua potabile e pianificazione territoriale. Siamo pronti ad assumerci la nostra parte di responsabilità. Tuttavia, crediamo anche che il nostro ruolo cruciale nella protezione di un ambiente sicuro e sano debba essere riconosciuto legalmente”, ha concluso la correlatrice Levan Zhorzholiani (Georgia).
Lo stesso giorno, il Congresso ha adottato una risoluzione sul terzo volume del Manuale sui diritti umani per gli enti locali e regionali sull’ambiente e lo sviluppo sostenibile. Descritto da Harald Bergmann (Paesi Bassi, ILDG) come “un eccellente esempio di come, in qualità di rappresentanti eletti a livello locale e regionale, possiamo e dobbiamo pensare globalmente e agire localmente”, questo volume, che presenta le buone pratiche, affronta le questioni legate a trasporto, alloggio, economie sostenibili, istruzione, appalti pubblici e strategie locali per lo sviluppo sostenibile.
Dichiariazione di Belinda Gottardi
Dichiarazione di Levan Zhorzholiani
