Il Comitato europeo dei diritti sociali (CEDS) ha pubblicato il suo Rapporto d’attività annuale per il 2023. Il rapporto fornisce un resoconto di molti aspetti del lavoro svolto dal CEDS durante l’anno, in particolare il monitoraggio del rispetto della Carta, ma anche un’ampia gamma di altre attività, come la procedura sulle disposizioni non accettate, il lavoro in corso per rafforzare il sistema dei trattati della Carta, le relazioni con altri organismi internazionali e la sensibilizzazione e la promozione della Carta e della giurisprudenza del CEDS.
Il rapporto sottolinea gli sviluppi positivi, in particolare per quanto riguarda la protezione dei bambini e dei giovani dalle minacce informatiche e il miglioramento delle norme sul lavoro. Tuttavia, il rapporto individua anche diverse lacune, tra cui le questioni relative ai diritti dei lavoratori migranti, ai senzatetto, alla protezione contro il licenziamento durante la gravidanza e così via. Questi sviluppi sono stati individuati nell'ambito della procedura di rendicontazione della Carta sociale europea (CSE) e più precisamente nelle 799 conclusioni adottate dalla CSE nel 2023, che comprendono 416 conclusioni di conformità e 383 conclusioni di non conformità in 32 Stati parte.
Per quanto riguarda il seguito alle denunce, il CEDS ha pubblicato i risultati relativi a otto Stati parte, individuando i problemi che persistono nell'affrontare il divario retributivo di genere, l'alloggio per i Rom, la discriminazione sanitaria e l'istruzione inclusiva per i bambini con disabilità intellettiva. Questi risultati mettono in luce la necessità di un impegno costante per allineare le pratiche nazionali alle norme della Carta.
Il quarto Vertice del Consiglio d'Europa, tenutosi a Reykjavik a maggio 2023, ha rappresentato un momento cruciale per i diritti sociali. La dichiarazione adottata al vertice ha sottolineato l'importanza della giustizia sociale per la stabilità e la sicurezza democratiche e ha ribadito l'impegno degli Stati membri a rafforzare i diritti sociali garantiti dalla Carta.
Sulla base di questo slancio e nel quadro della sua Presidenza del Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa, la Lituania ospiterà una conferenza di alto livello sulla CES a Vilnius il 4 luglio 2024. La conferenza dovrebbe fungere da piattaforma per gli Stati membri per riaffermare l'importanza della Carta e delle sue procedure di monitoraggio, promuovendo il perseguimento collettivo della giustizia sociale in tutta Europa.
Nell'introduzione al rapporto di attività, la Presidente del CEDS Aoife Nolan ha sottolineato che nel suo contributo alla conferenza di alto livello, il CEDS ha proposto diverse misure volte a migliorare l'efficienza e l'impatto del Comitato. Queste misure includono, ad esempio, la rimozione dell'embargo sulla pubblicazione delle decisioni del CEDS sui reclami collettivi e l'aumento del numero di membri del CEDS.
Guardando al futuro, il CEDS mira a garantire che i diritti sociali e la giustizia rimangano al centro della missione del Consiglio d'Europa di assicurare la stabilità democratica in Europa.