La 16ª Conferenza del Consiglio d’Europa dei Ministri responsabili dello sport, organizzata nel quadro delle attività dell’Accordo parziale allargato sullo sport (EPAS), ha oggi adottato due risoluzioni:
1) Un approccio europeo alle politiche sportive: revisione della Carta europea dello sport
I Ministri hanno sottolineato che il testo rivisto dovrebbe agevolare l'accesso alle attività sportive per tutte le fasce della società, anche attraverso investimenti in infrastrutture per la pratica dell'attività fisica di base, sia in ambiti scolastici sia extrascolastici. Hanno altresì incoraggiato gli Stati membri a sviluppare strategie sportive nazionali, nonché a procedere a scambi di migliori prassi ed esperienze.
2) Diritti umani nello sport
Considerando l'importanza di un approccio basato sui diritti umani nell'affrontare questioni relative all'integrità dello sport, quali la sicurezza e i servizi in occasione di eventi sportivi, la lotta al doping e alla manipolazione delle competizioni sportive, i Ministri hanno esortato gli Stati membri a rafforzare ulteriormente la tutela e la promozione dei diritti umani in questo campo, nonché a promuovere lo sport e i suoi numerosi benefici sociali e individuali per rafforzare la resilienza della società di fronte alle crisi globali.
La sessione è stata presieduta da Lefteris Avgenakis, Vice Ministro greco della cultura e dello sport. I discorsi conclusivi sono stati pronunciati dalla Vice Segretaria generale, Gabriella Battaini-Dragoni, e da Niels Nygaard, Presidente ad interim dei Comitati olimpici europei. La prossima conferenza dei Ministri dello sport si terrà in Turchia (data da confermare).
La sessione finale ha concluso le cinque diverse sessioni online ripartite su più settimane (ordine del giorno e video delle sessioni precedenti).
Discorso di Lefteris Avgenakis, Vice Ministro greco della cultura e dello sport (in greco)
Discorso della Vice Segretaria generale, Gabriella Battaini-Dragoni
Discorso di Niels Nygaard, Presidente ad interim dei Comitati olimpici europei