Indietro I governi possono fare di più per porre fine alla violenza contro le donne ricorrendo alla definizione di stupro presente nella Convenzione di Istanbul

Dichiarazione del Segretario generale Alain Berset
I governi possono fare di più per porre fine alla violenza contro le donne ricorrendo alla definizione di stupro presente nella Convenzione di Istanbul

Dieci anni dopo l’entrata in vigore della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica (Convenzione di Istanbul), sono stati compiuti molti progressi, ma sono ancora troppi i paesi europei che non definiscono lo stupro conformemente alle disposizioni di questo trattato.

La Convenzione di Istanbul, ratificata da 38 paesi e dall’UE, è monitorata dal Gruppo di esperti sulla lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica (GREVIO). L’attività di monitoraggio del GREVIO mostra che finora i paesi hanno compiuto progressi, in particolare istituendo linee telefoniche specializzate attive 24 ore su 24, 7 giorni su 7, migliorando l’accesso ai centri di accoglienza ed elaborando dei piani d’azione nazionali completi.

Tuttavia, occorre prendere ulteriori misure. I paesi dovrebbero, ad esempio, contrastare con maggiore efficacia le molestie sessuali online, lo stalking o la violenza psicologica, che rappresentano un crescente problema in tutta Europa.

Nello specifico, la Convenzione di Istanbul definisce lo stupro sulla base dell’assenza di un consenso espresso liberamente, a differenza delle tradizionali definizioni di stupro basate sulla forza. Si tratta di una differenza importante per riflettere appieno le realtà delle donne e delle ragazze che subiscono violenze sessuali e i loro modi di reagire. Di recente, la Finlandia, la Danimarca, il Belgio e la Spagna hanno modificato la loro definizione giuridica di stupro per allinearsi alle disposizioni del trattato.

Tutti i paesi europei dovrebbero ratificare la Convenzione di Istanbul e adottare una definizione giuridica di stupro basata sull’assenza di un consenso espresso liberamente.

La protezione delle donne e delle ragazze dalla violenza è un obbligo che vale tutto l’anno. I 16 giorni di attivismo contro la violenza di genere, dal 25 novembre al 10 dicembre, incoraggiano i governi a intensificare i loro sforzi.”

Segretario generale Strasburgo 25 novembre 2024
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