Indietro I governi non devono bloccare la società civile: seminario delle OING a Bruxelles

I governi non devono bloccare la società civile: seminario delle OING a Bruxelles

La Conferenza delle OING del Consiglio d’Europa organizza un seminario in occasione della Giornata mondiale delle ONG per sottolineare l’importanza della società civile come attore essenziale della democrazia, il quale però affronta oggi un eccessivo numero di restrizioni. (Trasmissione in diretta)

Organizzato presso l’Ufficio del Consiglio d’Europa a Bruxelles, l’evento intitolato “Dal passato al futuro: uno spazio civico vivo per una democrazia viva” riunisce circa 50 rappresentanti di ONG, organizzazioni internazionali, istituzioni e difensori dei diritti umani indipendenti, gruppi di riflessione e media. Tutti loro chiedono il rafforzamento della libertà di associazione negli Stati membri e sottolineano la necessità di sviluppare strumenti efficaci per prevenire le violazioni di questo diritto fondamentale. Alexandrina Najmowicz, Direttrice del Forum civico europeo, presenta l’ultimo Civic Space Watch Report (2019), che esamina dettagliatamente le numerose sfide affrontate dalle ONG in questo ambito.

Diversi partecipanti illustrano le sfide per la società civile nei propri paesi. Ad esempio, Adam Bodnar, Commissario per i diritti umani in Polonia, valuta il modo in cui lo status giuridico, il personale, l’adesione e le risorse finanziarie delle istituzioni di mediatori civici influiscano sul loro lavoro. La cofondatrice del movimento dei Gilet gialli in Francia, Priscillia Ludosky, valuta se la mancanza di una chiara struttura o leadership nei Gilet gialli possa determinarne un’eccessiva vulnerabilità all’appropriazione o a una scorretta rappresentazione da parte di terzi. L’attivista ucraina Maryna Khromykh, coordinatrice dell’iniziativa “Chi ha ordinato la morte di Katya Handziuk?” valuta i progressi nelle indagini sull’uccisione dell’attivista civica Katya Handziuk.

“In un momento in cui il populismo pone la democrazia liberale in una situazione critica, il lavoro delle ONG dovrebbe essere riconosciuto e protetto ancora di più”, dichiara Anna Rurka, Presidente della Conferenza delle OING del Consiglio d’Europa.

 

Conferenza delle OING Bruxelles 28 febbraio 2020
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