Il Gruppo di Stati contro la corruzione (GRECO) del Consiglio d’Europa ha pubblicato un rapporto di monitoraggio che valuta i progressi della Romania nell’attuazione delle raccomandazioni formulate per il paese in un rapporto di valutazione del quarto ciclo adottato nel 2015 sulla prevenzione della corruzione tra parlamentari, giudici e pubblici ministeri. Il rapporto valuta inoltre l’attuazione delle raccomandazioni formulate dal GRECO in un rapporto di valutazione ad hoc pubblicato d’urgenza nel 2018 (vedere anche la versione rumena del rapporto).
Il GRECO conclude che la Romania ha attuato appieno sette delle 13 raccomandazioni contenute nel rapporto di valutazione del quarto ciclo. Ha attuato parzialmente tre raccomandazioni e ne rimangono non attuate quattro. In relazione al rapporto di valutazione ad hoc, la Romania ha attuato appieno tre raccomandazioni su cinque e ne ha attuate parzialmente due.
Il GRECO riscontra un lieve miglioramento rispetto all’introduzione di un codice di condotta per i parlamentari. Tuttavia, sottolinea che la trasparenza del processo parlamentare necessita di ulteriori miglioramenti. Occorrono inoltre misure aggiuntive per affrontare i conflitti di interesse, tra cui nuove regole su come i parlamentari interagiscono con i lobbisti.
Il GRECO conclude che il livello di conformità della Romania non è più “globalmente insoddisfacente”. Le autorità rumene devono riferire al GRECO i progressi compiuti nell’attuazione delle raccomandazioni in sospeso entro il 31 dicembre 2023.