Nella sua comunicazione in apertura della 32esima sessione del Congresso dei poteri locali e regionali (Strasburgo, 28-30 Marzo 2017), la Presidente Gudrun Mosler-Törnström ha ricordato che “nei loro rispettivi Stati, una parte considerevole dell’azione pubblica è affidata alle autorità locali e regionali”.
Ha espresso preoccupazione per la situazione negli Stati membri e, in particolare, riguardo alla democrazia locale e regionale, sottolineando che "l’Europa della democrazia e l’Europa dei valori sono minacciate". "Quando vedo che sindaci eletti sono arrestati e sostituiti da funzionari pubblici, quando assisto al trasferimento dei poteri al governo centrale, quando si alza il vento della ricentralizzazione, sento che la nostra grande ambizione comune è minata" ha dichiarato, aggiungendo che nessuna di queste tendenze è una sorte inevitabile.
Ha invitato i rappresentanti eletti locali e regionali e il Congresso nel suo insieme a rifiutare qualsiasi forma di capitolazione dell’autonomia locale. “Mobilitiamoci per convincere le nostre capitali che le crisi che stiamo attraversando possono essere superate grazie a un’azione collettiva, concertata e concreta, alla quale noi, i rappresentanti eletti e il Congresso, possiamo e dobbiamo contribuire”, ha concluso, sottolineando che i progressi verso l’autonomia locale e regionale rappresenteranno un importante contributo alla stabilità democratica del continente.