Marija Pejčinović Burić, rivolgendosi a politici, attori della società civile e rappresentanti del settore tecnologico, ha spiegato che il discorso dell’odio toglie alle persone colpite la fiducia in se stesse, l’autostima e la capacità di contribuire alla società su un piano equo rispetto agli altri.
Nel suo discorso, la Segretaria generale ha sottolineato il ruolo del Consiglio d’Europa di guardiano dei diritti umani e della democrazia nella lotta contro un fenomeno insidioso che viola i diritti umani ed erode la solidarietà e la cultura del dibattito.
Il discorso della Segretaria generale è disponibile qui.
La conferenza di alto livello che si è svolta oggi è stata organizzata congiuntamente dal Ministero federale degli Affari esteri tedesco, dal Ministero federale della Giustizia e della Protezione dei consumatori e dalla Fondazione Friedrich-Ebert-Stiftung, nel quadro della Presidenza tedesca del Comitato dei Ministri.