Durante un webinar organizzato dal Centro per gli studi politici europei (CEPS) il 27 aprile 2021, la Segretaria generale del Consiglio d’Europa Marija Pejčinović Burić ha tenuto un discorso di apertura sulle politiche relative al Covid-19 e sul loro impatto sui diritti umani. I relatori che hanno partecipato all’evento online includono:
- Salla Saastamoinen, Direttore generale ad interim, DG Giustizia e consumatori, Commissione Europea
- Birgit Van Hout, Rappresentante regionale per l'Europa, Ufficio regionale delle Nazioni Unite per i diritti umani per l'Europa
- Michael O’Flaherty, Direttore, Agenzia dell'Unione Europea per i diritti fondamentali
- Christope Poirel, Direttore dei diritti umani, Cosiglio d'Europa
- Tineke Strik, membro del Parlamento Europeo
La discussione è stata moderata da Karel Lannoo, Amministratore Delegato del CEPS, e presentata da Sergio Carrera, Senior Research Fellow e Capo nella Sezione Giustizia e Affari Interni del CEPS. Il Consiglio d’Europa ha pubblicato un toolkit per gli Stati membri sul rispetto della democrazia, lo stato di diritto e i diritti umani durante la pandemia del Covid-19, in aprile 2021. Sempre in aprile 2021, l’Organizzazione, spesso considerata come custode dei diritti umani in Europa, ha emesso ulteriori orientamenti per i governi riguardanti nello specifico i “passaporti vaccinali”. Diverse parti del Consiglio d’Europa hanno inoltre pubblicato linee guida su come affrontare le tante e diverse sfide poste dalla pandemia, tra cui la protezione dei diritti delle donne, la lotta alla corruzione, nonché il mantenimento dell’effettivo funzionamento della magistratura.
Discorso della Segretaria generale
