Indietro Ungheria: progressi insufficienti e mancanza di trasparenza ostacolano la lotta alla corruzione

Ungheria: progressi insufficienti e mancanza di trasparenza ostacolano la lotta alla corruzione

In seguito a una visita di alto livello effettuata oggi a Budapest, il Gruppo di Stati contro la corruzione (GRECO) del Consiglio d’Europa chiede all’Ungheria di rendere pubblico il rapporto del GRECO e di attuare completamente le sue raccomandazioni.

Effettuata nell’ambito dell’attuale procedura di non conformità avviata dal GRECO nei confronti dell’Ungheria, la visita si è incentrata sulla prevenzione della corruzione in relazione ai parlamentari, ai giudici e ai pubblici ministeri.

Oggi la delegazione del GRECO ha incontrato, tra gli altri, János Bóka, Segretario di Stato per la cooperazione in materia di giustizia europea e internazionale; Péter Polt, Procuratore generale dell’Ungheria, e Judit Fatalin, Presidente del Consiglio giudiziario nazionale.

Sebbene oggi abbia accolto con favore le ulteriori informazioni ricevute e il rinnovato impegno delle autorità ungheresi a implementare le sue raccomandazioni, il GRECO deplora il fatto che, quasi quattro anni dopo l’adozione del suo Rapporto del quarto ciclo di valutazione, le raccomandazioni attuate sono troppo poche e nessuno dei rapporti adottati sulla conformità dell’Ungheria è stato reso pubblico.

Gruppo di Stati contro la corruzione (GRECO) Strasburgo 1 marzo 2019
  • Diminuer la taille du texte
  • Augmenter la taille du texte
  • Imprimer la page
Eventi
Seguici

       

Gallerie foto
galleries link
Facebook
@coe_ita su Twitter