Il Gruppo di esperti del Consiglio d’Europa sulla lotta contro la tratta di esseri umani (GRETA) ha pubblicato il suo terzo rapporto di valutazione sull’Islanda, il cui oggetto tematico è l’accesso delle vittime della tratta di esseri umani alla giustizia e a vie di ricorso efficaci.
Il rapporto valuta gli sviluppi dalla pubblicazione del secondo rapporto di valutazione del GRETA nel 2019 sull’attuazione della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla lotta contro la tratta di esseri umani. Il GRETA accoglie con favore i progressi compiuti nella lotta contro la tratta di esseri umani in diverse aree, quali l’emendamento della disposizione che criminalizza la tratta di esseri umani, l’adozione del terzo piano d’azione nazionale per combattere la tratta di esseri umani e l’istituzione di un gruppo consultivo della polizia sulla tratta di esseri umani.
Tuttavia, il GRETA esorta l’Islanda a prendere ulteriori misure per migliorare l’identificazione delle vittime della tratta istituendo un meccanismo di orientamento nazionale formale che definisca le procedure e i ruoli di tutti gli attori in prima linea che potrebbero entrare in contatto con le vittime della tratta. Le autorità dovrebbero prestare maggiore attenzione all’identificazione delle vittime della tratta fra i richiedenti asilo e assicurare che le vittime non vengano costrette a tornare in paesi in cui rischiano di essere nuovamente oggetto di tratta.