Il Ministro degli Affari esteri islandese e Presidente del Comitato dei Ministridel Consiglio d'Europa, Thórdís Kolbrún Reykfjörd Gylfadóttir, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Sono preoccupato per la situazione umanitaria sempre più precaria delle persone che vivono nel Nagorno-Karabakh a causa del blocco del corridoio di Lachin che dura da un mese.
Invito le autorità competenti a ripristinare rapidamente la libertà di movimento lungo il corridoio per evitare un ulteriore deterioramento della situazione.
Invito tutte le parti interessate a superare le loro preoccupazioni attraverso il dialogo e rimango a disposizione per contribuire ai loro sforzi in tale ambito”.