Il Comitato dei Ministri ha pubblicato le decisioni caso per caso prese durante la sua riunione tenutasi dal 20 al 22 settembre per supervisionare l’esecuzione delle sentenze e delle decisioni della Corte europea dei diritti dell’uomo.
Durante l’incontro, il Comitato dei Ministri ha adottato 31 decisioni riguardanti 19 Stati membri, tra cui Risoluzioni intermedie nel gruppo di casi Mammadli c. Azerbaigian e nel caso Georgia c. Russia (I). Il Comitato ha inoltre adottato 72 Risoluzioni finali in relazione a 137 sentenze e decisioni della Corte europea, riguardanti 28 diversi Stati membri.
Il Comitato ha adottato altresì un elenco indicativo di casi da esaminare durante la prossima riunione dedicata all’esecuzione delle sentenze, che si terrà dal 6 all’8 dicembre 2022.
In virtù dell’Articolo 46 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo, gli Stati contraenti si impegnano a conformarsi alle sentenze della Corte europea dei diritti dell’uomo.
Il Comitato dei Ministri supervisiona l’esecuzione delle sentenze sulla base delle informazioni fornite dalle autorità nazionali interessate, da ONG e da altre parti coinvolte.
Note
A seguito della sua esclusione dal Consiglio d'Europa il 16 marzo 2022, la Federazione russa ha cessato di essere Alta Parte contraente della Convenzione europea dei diritti dell'uomo il 16 settembre 2022.
Il Comitato dei Ministri continuerà a monitorare l'esecuzione delle sentenze e delle composizioni amichevoli che riguardano questo paese e che la Federazione russa è tenuta a rispettare.