In occasione della Giornata internazionale dei migranti, i sindaci del programma Città interculturali (ICC) del Consiglio d’Europa, che riunisce oltre 130 città di tutto il mondo, presentano le misure prese per rendere le società più inclusive in una campagna online.
Parallelamente, le città di Madrid (Spagna), Dudelange (Lussemburgo), Bradford, Calderdale, Kirklees e Manchester (Regno Unito) hanno lanciato un messaggio forte unendosi alla rete, poco dopo le città di Marybirnong (Australia) e Kepez (Turchia).
Il programma ICC sostiene le città nell’analisi delle politiche attraverso una lente interculturale e nell’elaborazione di strategie interculturali globali per gestire la diversità in modo costruttivo e sfruttandone il potenziale. Promuove l’integrazione culturale come fattore chiave della protezione dei diritti umani a livello locale e aiuta le città a raggiungere gli obiettivi di uguaglianza e di non discriminazione, a incoraggiare gli scambi transculturali e a rendere le loro istituzioni aperte e inclusive.
Il Global Compact per la migrazione, adottato recentemente da 164 nazioni, ha riconosciuto l’impatto positivo della migrazione sullo sviluppo dei paesi di origine e di destinazione. Nella storia dell’umanità, la migrazione ha contribuito alla diversità culturale e a società più creative, dinamiche e resilienti.