Il Ministro di Stato per gli Affari europei irlandese, Thomas Byrne, ha espresso il suo sostegno per un quarto vertice dei capi di Stato e di governo del Consiglio d’Europa a Reykjavik, nell’ambito dell’imminente Presidenza islandese del Comitato dei Ministri dell’Organizzazione. Rivolgendosi all’Assemblea parlamentare a Strasburgo, il Ministro Byrne ha esortato i parlamentari di tutta Europa a chiedere ai loro governi di fare altrettanto.
“Scegliamo Reykjavik come luogo per riaffermare i diritti degli europei e per rinnovare le nostre democrazie e facciamolo ora”, ha dichiarato. Il Ministro Byrne ha affermato che la sostanza del vertice dovrebbe riflettere le recenti raccomandazioni del Gruppo di riflessione di alto livello, presieduto dalla ex Presidente irlandese Mary Robinson, e un imminente rapporto dell’Assemblea parlamentare sul futuro del Consiglio d’Europa. Ha inoltre sottolineato la vitale importanza della Corte europea dei diritti dell’uomo e la rilevanza dell’attuazione delle sue sentenze da parte degli Stati, per quanto difficili possano sembrare. “Una sentenza di una Corte ignorata non significa solo che un diritto umano è stato violato. Significa anche ritardare il progresso della società”, ha sottolineato il Ministro Byrne.