Cinque operatori dei media hanno ricevuto il Premio per l’eccellenza del giornalismo per il programma “Presentazione di informazioni etiche sui Rom e lotta al razzismo e all’antiziganismo attraverso i media”.
Organizzata nel quadro del programma congiunto UE-CdE EQUIROM (uguaglianza e non discriminazione per i Rom), nell’ambito della Settimana contro i discorsi d’odio del Consiglio d’Europa, la cerimonia di premiazione ha riunito personalità di spicco e rappresentanti degli Stati membri del Consiglio d’Europa per celebrare il giornalismo di qualità e senza pregiudizi che promuove un’immagine positiva dei Rom.
A nome della Presidenza del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa, ha aperto la cerimonia Erika Leonaitė, Mediatrice parlamentare della Lituania, seguita dal Commissario per i diritti umani del Consiglio d’Europa, Michael O’Flaherty.
In un videomessaggio, la Vicepresidente della Commissione europea per i Valori e la Trasparenza, Věra Jourová, ha ringraziato i giornalisti vincitori e i rappresentanti dei media: “Cercare la verità e provare a raccontare storie taciute, per impegnarsi a dare voce a chi non ne avrebbe senza di voi”.
I vincitori sono:
Premio Fotogiornalismo: Achilleas Chiras (Grecia)
Premio Giornalismo investigativo: Rodothea Seralidou (Germania)
Premio Evento globale: Anna Alboth (Polonia)
Premio Intervista: Gilda-Nancy Horvath (Austria)
Premio Giovani giornalisti: Yana Radchenko (Ucraina)
"I vincitori del premio per l'eccellenza del giornalismo sono l'esempio del potere dei media nel combattere l'antiziganismo e difendere i diritti umani dei Rom", ha dichiarato il commissario per i diritti umani Michael O'Flaherty. "I media sono la chiave della difesa dei diritti umani dei Rom e della lotta a discriminazione, ostilità, odio e antiziganismo".