Il Gruppo di Stati del Consiglio d’Europa contro la corruzione (GRECO) ha pubblicato il suo primo rapporto di valutazione sul Kazakistan, riguardante una serie di questioni, quali l’indipendenza, la specializzazione e i mezzi di cui dispongono gli organi nazionali responsabili della prevenzione e del contrasto alla corruzione, la natura e la portata delle immunità, i proventi della corruzione, l’amministrazione pubblica e la responsabilità delle persone giuridiche in caso di corruzione. Il GRECO ha rivolto 27 raccomandazioni al Kazakistan e ne valuterà l’attuazione alla fine del 2023. (si vedano inoltre le traduzioni non ufficiali in russo e kazako fornite dalle autorità).
La corruzione è fonte di grave preoccupazione in Kazakistan. Secondo il GRECO, è radicata nei diversi settori, nelle istituzioni, nella sfera pubblica e privata, ma è difficile stabilire la reale portata del problema, vista l’assenza di informazioni affidabili. Le lacune del quadro normativo di lotta contro la corruzione, la scarsa tempestività nell’elaborazione delle politiche e il controllo dei media da parte dello Stato rappresentano le principali preoccupazioni. “Pare necessario procedere a riforme fondamentali per allineare le istituzioni kazake alle norme anticorruzione”, ha concluso il GRECO.
L’istituzione dell’agenzia nazionale per la lotta alla corruzione è un’evoluzione positiva, come pure l’adozione di strategie e di iniziative specifiche orientate maggiormente alla prevenzione. Resta tuttavia ancora molto lavoro da fare per promuovere e garantire una partecipazione sufficientemente vasta dei diversi settori, pubblici e privati, e della società civile in senso lato, in particolare delle ONG e dei media indipendenti, agli sforzi volti a prevenire la corruzione, anche al di fuori dell’ambito degli organi giudiziari e di polizia.
Il GRECO sottolinea che i principi della democrazia pluralista, dello Stato di diritto e della tutela dei diritti umani sono garanzie fondamentali per prevenire e combattere efficacemente la corruzione. È altrettanto essenziale una struttura statale basata sul principio della separazione dei poteri e sul necessario sistema di controlli e contrappesi. Il GRECO invita le autorità del Kazakistan a sottoporgli un rapporto sull’attuazione delle sue raccomandazioni entro il 30 settembre 2023 e decide di procedere alla valutazione dei progressi compiuti entro la fine di tale anno.