Su iniziativa della Presidenza islandese del Comitato dei Ministri e della Rappresentanza permanente di Francia, il 5 aprile il Comitato dei Ministri ha tenuto una discussione tematica sull’abolizione della pena di morte, con la partecipazione di oratori che hanno portato testimonianze basate sulla loro esperienza personale.
I Deputati dei Ministri hanno avuto uno scambio di opinioni con Ndumé Olatushani, che ha passato 28 anni in carcere negli Stati Uniti, 20 dei quali nel braccio della morte per un crimine che non ha mai commesso; Hanne Sophie Greve, commissaria della Commissione internazionale contro la pena di morte, ex giudice alla Corte europea dei diritti dell’uomo; Richard Sédillot, avvocato specializzato nella difesa delle persone condannate a morte in tutto il mondo e membro di Ensemble contre la peine de mort; e Anna Savchenko, regista bielorussa del documentario “72 Hours” sulle esecuzioni in Bielorussia. All’evento è intervenuto anche il Vice Segretario generale del Consiglio d’Europa, Bjorn Berge.
È fondamentale rimanere vigili in un contesto di ripresa dei dibattiti in Europa sulla possibilità di reintrodurre la pena di morte, così come di due estensioni in meno di un anno al campo di applicazione della pena di morte in Bielorussia. La Segretaria generale del Consiglio d’Europa, Marija Pejčinović Burić, ha affermato: “Questo è un campanello d’allarme per l’Europa. Eseguire la pena di morte significa superare una linea morale che nessuna democrazia dovrebbe infrangere. La pena capitale è immorale e irreversibile. I governi europei dovrebbero essere orgogliosi di averla abolita e molto chiari sul fatto che questo non cambierà”.
Come ogni semestre, lo stesso giorno il Comitato dei Ministri ha adottato una serie di decisioni sull’abolizione della pena di morte. In particolare, ha ribadito l’obiettivo del Consiglio d’Europa di creare una zona senza pena di morte in Europa e oltre, ha invitato gli Stati membri a essere fermi nel loro impegno in questo ambito e ha incoraggiato iniziative per promuovere l’abolizione globale della pena capitale.
Il Consiglio d'Europa e l'abolizione della pena di morte