Il Comitato europeo per la prevenzione della tortura e delle pene o trattamenti inumani o degradanti (CPT) del Consiglio d’Europa ha pubblicato un rapporto sulla sua visita in Andorra nel 2018, nonché la risposta delle autorità andorrane (vedere anche il riepilogo del rapporto).
La visita ha consentito al CPT di constatare che la maggior parte delle raccomandazioni formulate dal Comitato in seguito alla precedente visita del 2011 è stata attuata.
La delegazione non ha ricevuto alcuna segnalazione di maltrattamento da parte della polizia e ha potuto osservare che, globalmente, l’insieme delle garanzie contro i maltrattamenti (il diritto di avvertire una persona vicina della situazione, di avere accesso a un avvocato e a un medico e di essere informato sui propri diritti) è stato attuato.
In relazione alla Comella, l’unico carcere del paese, la delegazione non ha ricevuto alcuna segnalazione di maltrattamento fisico da parte del personale penitenziario e i rapporti tra quest’ultimo e i detenuti sono risultati pacifici.