Il Presidente del Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d’Europa, Marc Cools, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“A nome del Congresso, condanno lo svolgimento illegale delle cosiddette elezioni da parte della Federazione russa nella Repubblica autonoma di Crimea e nella città di Sebastopoli, occupate dalla Russia dal 2014. I risultati di queste elezioni non possono essere riconosciuti, proprio come le elezioni nella stessa Russia che non sono libere ed eque”.
“Ribadisco il nostro costante impegno per l'indipendenza, la sovranità e l'integrità territoriale dell'Ucraina all'interno dei suoi confini internazionalmente riconosciuti. La Crimea è Ucraina”.