Il Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa ha adottato una serie di linee guida per i 47 Stati membri, volte ad aiutarli a migliorare il funzionamento dei sistemi nazionali di assistenza legale nei settori del diritto civile e amministrativo.
Il Comitato dei Ministri sottolinea l'importanza di stabilire un sistema di assistenza legale accessibile, efficiente, sostenibile e affidabile per permettere a tutte le persone di esercitare efficacemente il loro diritto di accesso alla giustizia.
Queste linee guida, preparate dal Comitato europeo per la cooperazione giuridica, invitano gli Stati membri ad adottare una serie di misure:
- al fine di risolvere più rapidamente le controversie, dovrebbero essere fornite migliori informazioni sui diritti, gli obblighi e i rimedi legali esistenti e dovrebbe essere migliorato l'accesso alla consulenza e all'assistenza legale (ad esempio attraverso sportelli unici nei servizi pubblici);
- garantire la qualità dei sistemi di assistenza e dei servizi legali forniti dagli assistenti legali (criteri di nomina, valutazione, codici etici, indagini sulla soddisfazione, misure disciplinari, ecc.);
- esaminare le risorse del richiedente e la probabilità di successo del procedimento e informarlo delle alternative all'assistenza legale in caso di rifiuto o inammissibilità;
- per quanto riguarda i fornitori di assistenza legale, l'accento è posto in particolare sulla distribuzione geografica, la diversità e l'accesso, soprattutto per le persone vulnerabili.
Infine, gli Stati membri sono incoraggiati a raccogliere e analizzare i dati per comprendere meglio i bisogni legali della popolazione e il modo in cui interagiscono con i servizi di assistenza legale.
Comunicato stampa
Assistenza legale nel diritto civile e amministrativo: nuove linee guida
