In una Raccomandazione adottata il 7 dicembre 2020, il Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d'Europa (Congresso) ha espresso preoccupazione per il deterioramento della democrazia locale in Lettonia dopo l'ultimo rapporto del 2018, in particolare per la mancanza di consultazione nell'ambito della riforma amministrativa territoriale.
"Il rapporto adottato oggi fa seguito a un reclamo presentato al Congresso dall’Associazione lettone delle autorità locali e regionali e riguardante le modalità di un’ampia riforma territoriale che è stata adottata lo scorso giugno, nonostante le nostre richieste di posticipare la promulgazione della legge per permettere una consultazione adeguata con le autorità locali lettoni e la loro associazione", affermano con rammarico i correlatori Xavier Cadoret (Francia, SOC/V/DP) e Marc Cools (Belgio, ILDG) in una dichiarazione. "Per la Lettonia è un’occasione mancata di adottare una riforma territoriale in piena conformità alla Carta europea dell’autonomia locale che il paese ha ratificato, soprattutto perché questa porta a una notevole riduzione del numero degli enti locali e della loro autonomia finanziaria", hanno dichiarato.
Nella raccomandazione adottata, il Congresso chiede giustamente alle autorità lettoni di potenziare la responsabilità degli enti locali nella gestione finanziaria adottando delle misure legislative e regolamentari e di garantire che il trasferimento delle responsabilità a livello locale sia accompagnato dalle corrispondenti risorse finanziarie. Inoltre, le autorità lettoni sono invitate a rivedere il quadro giuridico che disciplina la sospensione del presidente del consiglio di un comune o di una città, nonché lo scioglimento del consiglio al fine di ridurre il potere discrezionale del Ministro (come avviene a Riga) di attivare questi meccanismi fornendo un quadro giuridico più preciso per i casi e le condizioni in cui potrebbero essere utilizzate tali misure.
Il rapporto è stato redatto a seguito di una missione conoscitiva condotta nel dicembre 2019. Il precedente rapporto di monitoraggio sulla Lettonia era stato adottato nel 2018. La Lettonia ha ratificato la Carta europea dell'autonomia locale nel 1996. I paesi che hanno ratificato la Carta sono vincolati dalle sue disposizioni. La Carta impone il rispetto di un insieme minimo di diritti che costituiscono la prima base europea per l'autonomia locale. Il Congresso dei poteri locali e regionali del Consiglio d'Europa garantisce il rispetto di questi principi attraverso un regolare monitoraggio paese per paese.
