Un delegazione del Congresso dei poteri locali e regionali ha effettuato una missione di osservazione delle elezioni locali che si sono tenute il 20 novembre in Slovenia. I 18 osservatori sono stati dispiegati in diverse regioni del paese al fine di seguire le procedure elettorali in 120 seggi, tra cui lo spoglio in sette di essi.
"Nel complesso, abbiamo assistito a una giornata elettorale tranquilla e ordinata, senza incidenti né anomalie", ha dichiarato il capo della delegazione, David Eray (Svizzera, PPE/CCE), durante una conferenza stampa a Lubiana. Eray ha sottolineato l'elevato livello di fiducia nel sistema elettorale sloveno, tanto da parte degli elettori che dei candidati alle elezioni, nonché l'esistenza di diritti di voto speciali per le tre minoranze etniche del paese, “caratteristica importante per un ambiente politico veramente democratico e inclusivo".
La delegazione del Congresso ha, tuttavia, insistito sulla necessità di norme più coerenti, in particolar modo per quanto riguarda la chiusura delle urne, la segretezza del voto e l'istituzione di seggi elettorali. Dando alla Commissione elettorale nazionale alcuni poteri di coordinamento o controllo e chiare istruzioni sulle modalità pratiche per la giornata elettorale, la professionalizzazione della gestione elettorale potrebbe essere ulteriormente rafforzata, ha dichiarato David Eray.
Il rapporto sulla missione di osservazione verrà presentato per adozione alla 44esima Sessione del Congresso del Consiglio d’Europa a marzo 2023.
Comunicato stampa
Congresso del Consiglio d'Europa osserva le elezioni locali in Slovenia
