Il Consiglio d’Europa ha pubblicato oggi una Raccomandazione per i suoi 47 Stati membri, contenente nuove linee guida relative alla valutazione, alla gestione e alla reintegrazione di persone accusate o condannate per reati sessuali.
Adottata dal Comitato dei Ministri, la Raccomandazione ha lo scopo di guidare le autorità nazionali nelle loro legislazioni, politiche e pratiche volte a prevenire e ridurre il ripetersi di reati sessuali.
Il Comitato dei Ministri raccomanda che le valutazioni dei rischi, i trattamenti e i piani di intervento siano adattati singolarmente alle persone accusate o condannate per reati sessuali.
I servizi penitenziari e le agenzie di libertà vigilata dovrebbero gestire e cercare di reintegrare le persone accusate o condannate per reati sessuali in linea con il rischio che pongono. Pertanto, occorre prestare attenzione alle specifiche esigenze individuali piuttosto che al tipo di reato commesso, soprattutto per quanto riguarda gli interventi o i trattamenti.