Indietro Michael O’Flaherty eletto Commissario per i diritti umani del Consiglio d’Europa

Michael O’Flaherty eletto Commissario per i diritti umani del Consiglio d’Europa

Michael O’Flaherty (Irlanda) è stato eletto Commissario per i diritti umani del Consiglio d’Europa dall’Assemblea parlamentare (APCE) dell’Organizzazione durante la sua sessione plenaria a Strasburgo. Rimarrà in carica per un mandato non rinnovabile di sei anni a partire dal 1° aprile 2024.

O’Flaherty ha ottenuto 104 voti al secondo turno delle elezioni. Meglena Kuneva (Bulgaria) ha ottenuto 70 voti e Manfred Nowak (Austria) ne ha ottenuti 37.

O’Flaherty ha ricoperto il ruolo di Direttore dell’Agenzia dell’Unione europea per i diritti fondamentali e, in precedenza, è stato professore di diritto in materia di diritti umani e Direttore del Centro irlandese per i diritti umani presso l’Università nazionale d’Irlanda, Commissario generale della Commissione per i diritti umani dell’Irlanda del Nord e membro del Comitato per i diritti umani delle Nazioni Unite.

Il Commissario per i diritti umani è un’istituzione non giudiziaria, indipendente e imparziale, istituita nel 1999 dal Consiglio d’Europa per promuovere la consapevolezza e il rispetto dei diritti umani nei 46 Stati membri del Consiglio d’Europa, individuare possibili lacune nella legge e nella pratica in relazione ai diritti umani e facilitare le attività degli uffici nazionali dei mediatori e altre strutture incaricate dei diritti umani.

Il Commissario effettua visite periodiche negli Stati membri per instaurare il dialogo con i governi e la società civile ed elabora rapporti sulle questioni che rientrano nel suo mandato.


 Risultato della votazione


 Elenco e curriculum vitae dei candidati

Sessione dell`Assemblea Parlamentare Strasburgo 25 gennaio 2024
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