Riunita oggi in sessione plenaria, la Commissione di Venezia, l’organismo di esperti in diritto costituzionale del Consiglio d'Europa, ha adottato due pareri che valutano in maniera critica un progetto di legge riguardante le modalità di elezione del Parlamento e la proposta di estendere i poteri del Presidente.
Il progetto di riforma del sistema elettorale è stato presentato per un parere da Andrian Candu, Presidente del Parlamento moldavo, il quale era presente alla sessione plenaria per uno scambio di vedute prima dell’adozione di un parere congiunto da parte della Commissione di Venezia e dall’Ufficio dell’OSCE per le istituzioni democratiche e i diritti umani (ODHIR).
Elaborato in seguito a una consultazione approfondita con tutte le parti interessate, il parere congiunto conclude che la riforma proposta non può essere considerata adottata con ampio consenso. Questa solleva problemi importanti, in particolare il rischio che i membri del Parlamento che rappresentano una circoscrizione siano influenzati da interessi economici.