Una conferenza internazionale, “Denaro e democrazia: una relazione difficile”, organizzata dalla Commissione di Venezia del Consiglio d’Europa e dall’Accademia per la protezione dei diritti umani in Europa (Università di Colonia, Germania) esaminerà i modi in cui l’indebita influenza del denaro sul processo decisionale democratico può essere svelata, monitorata e prevenuta.
Ispirandosi alla legislazione sperimentale sulla “deoligarchizzazione” in Ucraina, Georgia e Moldova per ridurre le influenze negative degli “oligarchi” sulla vita pubblica, la conferenza, che si terrà il 7 e l’8 dicembre, affronterà inoltre l’attività di lobbying e il finanziamento dei partiti politici e delle campagne elettorali, il denaro dietro ai media e il denaro e le influenze dall’estero, con numerosi dibattiti basati sui pareri della Commissione di Venezia.
Apriranno la conferenza Claire Bazy Malaurie, Presidente della Commissione di Venezia, e Despina Chatzivassiliou-Tsovilis, Segretaria generale dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa.
Venerdì, una tavola rotonda conclusiva vedrà la partecipazione del Ministro della Giustizia ucraino Denys Maliuska e dell’ex Primo ministro greco George Papandreou, Presidente della sottocommissione sulla democrazia dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa.