Il Consiglio d’Europa ha pubblicato in data odierna un nuovo insieme di linee guida destinate a migliorare la selezione, la formazione e lo sviluppo professionale del personale dei servizi penitenziari e di libertà vigilata nei suoi 47 Stati membri. Tali linee guida sono state concepite come un mezzo per condividere buone prassi tenendo conto dei diversi criteri utilizzati in paesi differenti.
Il documento mette in luce numerosi principi che i governi dovrebbero impegnarsi a rispettare, quali un numero adeguato del personale, uno status professionale e una formazione adeguati per gli agenti in questione, che devono svolgere il proprio lavoro nel rispetto di elevati standard in materia di etica professionale.
Le linee guida includono raccomandazioni specifiche riguardanti i requisiti minimi del livello d’istruzione del personale e i criteri di assunzione, che dovrebbe essere effettuata in maniera equa e trasparente, tenendo conto delle competenze personali e dei valori richiesti dal personale che opera nei servizi penitenziari e di libertà vigilata.
Le linee guida sottolineano altresì che i processi di reclutamento dovrebbero avere l’obiettivo di promuovere la diversità tra il personale, in modo da rispondere ai bisogni specifici degli indagati e degli autori di reati, incluse adeguate competenze linguistiche e interculturali. Per lo stesso motivo, i posti vacanti dovrebbero essere pubblicati nel modo più ampio e trasparente possibile, al fine di ottenere una vasta diversità di candidature.
Inoltre, le linee guida pongono in risalto l’importanza di impartire al personale dei servizi penitenziari e di libertà vigilata una formazione adeguata volta all'acquisizione delle conoscenze e delle pratiche in settori specifici, nonché l’esigenza di un sistema trasparente di valutazione annuale delle prestazioni favorevole allo sviluppo professionale e all’avanzamento di carriera.
Infine, le linee guida richiamano l’attenzione sulla necessità che i servizi penitenziari e di libertà vigilata si dotino di un codice etico liberamente accessibile al loro personale, e che la verifica della conformità a tale codice faccia parte del procedimento di valutazione.
Le linee guida, che il Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa ha invitato a diffondere fra le autorità nazionali competenti dei suoi Stati membri, sono state elaborate per dar seguito alla 22a Conferenza del Consiglio d’Europa dei Direttori dei servizi penitenziari e di libertà vigilata, tenutasi a Lillestrøm (Norvegia) nel giugno 2017 sul tema della selezione, della formazione e dello sviluppo del personale dei servizi penitenziari e di libertà vigilata.