Il Servizio dell’esecuzione ha pubblicato oggi una nuova scheda tematica sulla protezione della proprietà.
La Convenzione europea dei diritti dell’uomo enuncia il principio del rispetto dei beni e sottopone la sua privazione a condizioni, proteggendo le persone dall’interferenza ingiustificata dello Stato. Secondo la giurisprudenza della Corte europea, occorre prestare attenzione a mantenere il giusto equilibrio tra gli interessi concorrenti della singola persona e della comunità nel suo insieme.
Questa scheda fornisce degli esempi di misure generali e individuali segnalati dagli Stati nel contesto dell’esecuzione delle sentenze della Corte europea, che riguardano in particolar modo: la protezione di beni come pensioni, prestazioni sociali, depositi bancari e proprietà intellettuale; l’accesso alla giustizia e l’applicazione di decisioni giudiziarie relative alla proprietà che accordano un risarcimento danni; la restituzione dei beni nel contesto delle normalizzazioni e delle espropriazioni, come anche l’indennizzo per la perdita della proprietà; il controllo dell’utilizzo della proprietà attraverso: il controllo giuridico di locazioni, licenze commerciali, pianificazione urbana e concessione dei permessi di costruire, procedure di fallimento, di insolvenza e/o esecutive, sequestro e confisca, tassazione, rimboschimento e normative in materia di caccia.