La risoluzione del problema cipriota, in base ai valori del Consiglio d’Europa e al rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali, costituisce una condizione sine qua non per potenziare la sicurezza democratica dell’Europa e del Mediterraneo orientale, ha dichiarato Nicos Anastasiades, Presidente di Cipro, rivolgendosi all’Assemblea.
Inoltre, ha sottolineato il ruolo determinante dell’Assemblea parlamentare, l’unico forum di dialogo democratico dove si incontrano i rappresentanti dei 47 Stati membri del Consiglio d’Europa, un ponte su cui si incontrano i popoli e le loro diversità culturali, che favorisce la comprensione e l’avvicinamento, sulla base di principi comuni.
Anastasiades ha inoltre accolto con favore l’iniziativa #NiHaineNiPeur dell’APCE, che riveste un’importanza particolare nel contesto attuale dove si diffondono retorica xenofoba, discorso dell’oddio, populismo ed estremismo.