L’APCE si è congratulata oggi con il Comitato europeo per la prevenzione della tortura (CPT) per l’eccellente lavoro svolto negli ultimi 25 anni, che ha condotto a significativi miglioramenti negli Stati Parte. I parlamentari hanno anche evidenziato i notevoli progressi che sono stati raggiunti in termini di “perfezionamento delle procedure di selezione, sia a livello nazionale sia all’interno dell’Assemblea stessa”. Il fatto che un numero di Stati Parte autorizzi in anticipo la pubblicazione automatica dei rapporti sulle visite del CPT e le relative risposte dei governi, è stato accolto come un altro sviluppo positivo.
L’APCE ritiene tuttavia che “vi è ancora un margine di miglioramento dell’efficienza, dell’autorità e dell’impatto del lavoro del CPT”. In una risoluzione adottata sulla base del rapporto di Jordi Xuclà (Spagna, ALDE), l’Assemblea ha proposto una serie di suggerimenti per migliorare ulteriormente le procedure di selezione dei membri del CPT, e sensibilizzare circa le sue norme e attività. L’APCE ha anche invitato il Comitato dei Ministri ad esaminare urgentemente le dichiarazioni pubbliche del CPT.