Indietro Il Presidente dell’Assemblea parlamentare reagisce al recente lancio di missili in Ucraina e chiede nuovamente un tribunale che giudichi l’aggressione da parte dei leader russi

Il Presidente dell’Assemblea parlamentare reagisce al recente lancio di missili in Ucraina e chiede nuovamente un tribunale che giudichi l’aggressione da parte dei leader russi

In una dichiarazione, il Presidente dell’Assemblea parlamentare Theodoros Rousopoulos ha reagito al recente lancio di missili in Ucraina e ha chiesto nuovamente la rapida creazione di un tribunale speciale che giudichi i leader politici e militari russi per il reato di aggressione.

“Negli ultimi giorni e nelle ultime notti, gli attacchi russi indiscriminati su bersagli palesemente civili in Ucraina si sono intensificati, con l’orribile lancio di missili su Poltava, Kryvyi Rig, Sumy, Lviv e altre città. Istituti scolastici, ospedali, edifici residenziali e monumenti storici sono stati presi di mira e distrutti e decine di persone innocenti, tra cui molte donne e molti bambini, sono state uccise. Tragedie umane continuano e si intensificano. Queste azioni non solo sono orribili, ma sono anche chiari crimini di guerra che si aggiungono a un elenco già estremamente lungo di atrocità commesse dalla Federazione russa in Ucraina e contro l’Ucraina.

Desidero esprimere con forza la mia solidarietà nei confronti delle vittime, dei loro amici e familiari e dell’intero popolo ucraino che continua a combattere l’aggressore con resilienza e coraggio. Non smetterò di ripetere che non dobbiamo mai accettare questa guerra come se fosse la normalità. Dobbiamo rimanere concentrati e motivati nel fare tutto ciò che è in nostro potere per portare la pace in Ucraina. Non qualsiasi pace a qualsiasi costo, ma una pace basata sulla giustizia e sul rispetto dello Stato di diritto. Una pace che ristabilisca l’integrità territoriale e la sovranità nazionale dell’Ucraina, una pace che affronti appieno le conseguenze dell’aggressione russa. Una pace che assicuri giustizia a tutte le vittime.

Domani, i ministri della Giustizia degli Stati membri del Consiglio d’Europa si riuniranno a Vilnius in Lituania per discutere la questione della responsabilità dei reati internazionali commessi in Ucraina. Li esorto vivamente a intensificare gli sforzi per la creazione di un tribunale speciale per il reato di aggressione, per chiedere ai leader della Federazione russa di rendere conto di ciò che è stato giustamente chiamato “crimine dei crimini”: far scoppiare una guerra, che porta sofferenze e una miseria indescrivibili tanto ai soldati quanto ai civili.

L'Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa è stata molto chiara al riguardo. Un tribunale speciale, istituito attraverso un accordo tra il Consiglio d’Europa e l’Ucraina e sostenuto da un accordo parziale allargato aperto agli Stati non membri e ad altre organizzazioni internazionali, è ora l’opzione migliore e più fattibile, in termini di basi giuridiche e legittimità politica, per giudicare i leader politici e militari russi per il reato di aggressione. L’Assemblea invita ed esorta il gruppo di lavoro a mantenere lo slancio verso la rapida istituzione di un tribunale di questo tipo e auspichiamo che la conferenza a Vilnius di domani darà un forte impulso al Comitato dei Ministri per procedere velocemente alla preparazione del necessario quadro giuridico per questo organismo chiave.

È nostro dovere e nostra responsabilità. L’Ucraina necessita del nostro sostegno e del nostro aiuto ora. Rimaniamo al fianco dell’Ucraina.”

Assemblea Parlamentare Strasburgo 4 settembre 2024
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