Un dibattito di politica generale sulle conseguenze dell’aggressione della Federazione russa contro l’Ucraina sarà al centro dei dibattiti della sessione plenaria primaverile dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa (APCE), che si terrà in formato ibrido dal 25 a 28 aprile 2022. Nel contesto di tale aggressione, è stata inoltre presentata una richiesta di dibattito urgente sulla necessità di garantire che i responsabili di gravi violazioni del diritto internazionale umanitario siano chiamati a rispondere delle azioni commesse. Sergio Mattarella, Presidente della Repubblica italiana, si rivolgerà all’Assemblea mercoledì a mezzogiorno e risponderà alle domande dei parlamentari.
L'Assemblea esaminerà ugualmente dei rapporti sul rafforzamento del partenariato strategico tra il Consiglio d’Europa e l’Ue, sulla tutela e la promozione di una vera democrazia in Europa e sul migliore utilizzo dei beni confiscati di origine criminale. Altri punti all’ordine del giorno riguardano la lotta contro l’esposizione dei minori a contenuti pornografici, la deistituzionalizzazione delle persone con disabilità, la prevenzione dell’uso eccessivo e ingiustificato della forza da parte delle forze dell’ordine, la lotta contro la discriminazione fondata sull’origine sociale e il rispetto degli obblighi e impegni della Georgia.
Dunja Mijatović, Commissaria per i diritti umani del Consiglio d’Europa, presenterà il suo rapporto annuale per il 2021 e risponderà alle domande dei parlamentari. La sessione prevede il consueto scambio di domande e risposte tra i membri dell’APCE e Marija Pejčinović Burić, Segretaria generale del Consiglio d’Europa. Luigi Di Maio, Ministro italiano degli Affari esteri, presenterà la comunicazione del Comitato dei Ministri, nel quadro della Presidenza italiana del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa.