Un dibattito congiunto sugli aspetti giuridici e umani dell’aggressione della Russia contro l’Ucraina, sul ruolo delle sanzioni e sulla cancellazione dell’identità culturale e un discorso da parte del Presidente ucraino Volodymyr Zelensky (da confermare) figurano tra i punti salienti della sessione plenaria estiva dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa, che si terrà dal 24 al 28 giugno 2024 a Strasburgo.
Un dibattito d’urgenza è stato richiesto sul tema delle sfide per la democrazia in Georgia. L’Assemblea conferirà il primo Premio Vigdís in assoluto per l’empowerment delle donne, che riconosce iniziative eccezionali volte a promuovere l’empowerment delle donne in tutta la loro diversità in Europa e altrove. Durante la sessione, i parlamentari eleggeranno il nuovo Segretario generale del Consiglio d’Europa per i prossimi cinque anni.
Il ministro degli Affari esteri lituano, Gabrielius Landsbergis, Presidente del Comitato dei Ministri, presenterà la sua comunicazione all’Assemblea e risponderà alle interrogazioni dei parlamentari. La Segretaria generale del Consiglio d’Europa, Marija Pejčinović Burić, pronuncerà un discorso dinanzi all’Assemblea.
Sono inoltre previsti una dichiarazione da parte dell’Alto Commissario per i diritti umani delle Nazioni Unite, Volker Türk, e un dibattito congiunto sul potenziamento della democrazia attraverso processi partecipatori e deliberativi e sul rafforzamento della prospettiva giovanile nei lavori dell’Assemblea.
All’ordine del giorno figurano altresì la restituzione di Varosha ai suoi abitanti legittimi, la protezione dei difensori dei diritti umani delle donne in Europa, la garanzia di procedure di asilo rispettose dei diritti umani e i processi di riparazione e riconciliazione per superare i conflitti passati.
Si terranno inoltre dibattiti sulle soluzioni politiche e sul sostegno per le persone sfollate dall’Ucraina, sul disinnesco delle bombe a orologeria per un ritorno sicuro delle popolazioni sfollate, sulla tutela dei diritti umani delle generazioni future e sul rispetto degli obblighi e degli impegni dell’Armenia.
L’Assemblea adotterà l’ordine del giorno definitivo il primo giorno della sessione.