Indietro Parigi: la Commissaria Mijatović esprime le sue prime osservazioni sulle questioni inerenti ai diritti umani legate al movimento dei “gilet gialli”

Dunja Mijatović

Dunja Mijatović

“L’elevato livello di tensione che prevale al momento la Francia suscita la mia inquietudine e ritengo che sia urgente calmare la situazione”, ha dichiarato oggi la Commissaria per i diritti umani del Consiglio d’Europa, Dunja Mijatović, al termine di una visita a Parigi avvenuta il 28 gennaio per discutere di questioni inerenti ai diritti umani legate al movimento dei “gilet gialli”.

In occasione di questa missione, la Commissaria ha esteso le preoccupazioni espresse da suoi interlocutori riguardanti le violenze commesse durante le manifestazioni, comprese quelle nei confronti dei giornalisti, da parte di membri delle forze dell’ordine e di alcuni manifestanti.

La Commissaria si preoccupa in particolare per l’elevato numero di persone ferite, alcune gravemente, durante le manifestazioni o parallelamente a esse, soprattutto da proiettili di cosiddette armi da difesa intermediaria come la Flash Ball, una pistola con proiettili di gomma. D’altro canto, Dunja Mijatović riconosce che le forze dell’ordine, tra cui si contano anche numerosi feriti, operano in condizioni difficili, soprattutto in risposta all’ostilità di certi manifestanti, ma anche a un sovraccarico di lavoro e, per alcune unità coinvolte, a un’insufficiente formazione per le tecniche di mantenimento dell’ordine e l’uso di certe armi. Tuttavia, la Commissaria è profondamente preoccupata per il numero e la gravità delle ferite causate dall’uso della forza da parte delle forze dell’ordine.

Commissario per i diritti umani Strasburgo 29 gennaio 2019
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