Il Commissario O’Flaherty ha condotto una visita in Polonia dal 16 al 18 settembre 2024 per una missione incentrata sulla situazione al confine tra la Polonia e la Bielorussia e sui diritti umani dei rifugiati, dei richiedenti asilo e dei migranti. Tale missione fa seguito a rapporti di lunga data sugli incidenti avvenuti al confine tra la Polonia e la Bielorussia e a due lettere inviate a luglio al Primo ministro e al Maresciallo del Senato della Polonia su tale argomento.
Il Commissario elogia la Polonia per aver accolto e assistito persone in fuga dalla guerra di aggressione della Russia in Ucraina. Riconosce inoltre le sfide poste dalla strumentalizzazione della migrazione e dalle azioni di destabilizzazione delle autorità bielorusse al confine tra Polonia e Bielorussia. Tuttavia, considera che l’attuale pratica di respingimento sommario della Polonia al confine con la Bielorussia, facilitata dagli emendamenti legislativi adottati in Polonia nel 2021, non consente il pieno rispetto delle norme internazionali in materia di diritti umani. La pratica di respingimento sommario di persone al confine con la Bielorussia, senza valutazione individuale, anche nei casi di persone che hanno presentato una formale richiesta di asilo nel territorio polacco, le espone al rischio di gravi violazioni dei diritti protetti dalla Convenzione europea dei diritti dell’uomo.