Indietro Populismo: quanto è solido il sistema europeo di pesi e contrappesi?

Rapporto 2017 del Segretario generale su democrazia, diritti umani e Stato di diritto in Europa
Populismo: quanto è solido il sistema europeo di pesi e contrappesi?

In un contesto in cui partiti nazionalisti e xenofobi guadagnano consensi in un numero crescente di paesi, sfidando le élite e sfruttando le preoccupazioni dei cittadini rispetto alla questione migratoria, il Segretario generale Thorbjørn Jagland ha invitato gli Stati del Consiglio d’Europa a prendere coscienza della propria situazione e ad assumere un ruolo di guida nella creazione di istituzioni affidabili e di società inclusive in grado di resistere ad attacchi populisti.

Nel suo quarto rapporto annuale sulla situazione della democrazia, dei diritti umani e dello Stato di diritto in Europa, il Segretario generale valuta lo stato dei cinque elementi fondamentali della sicurezza democratica negli Stati membri: l’indipendenza del sistema giudiziario, la libertà di espressione, la libertà di assemblea e di associazione, il funzionamento delle istituzioni democratiche e le società inclusive; questa volta, in un contesto di crescente populismo.

Attraverso la definizione di populismo e la spiegazione dei tipi di comportamento antipluralista e antidemocratico che costituiscono la politica populista, Jagland analizza il modo in cui questa tendenza minaccia le nostre strutture democratiche e la nostra cultura. Valuta la resilienza delle istituzioni degli Stati rispetto agli attacchi populisti e pone un interrogativo sull’efficacia del nostro sistema di pesi e contrappesi.

Il rapporto si basa soprattutto sui dati più recenti a disposizione, principalmente quelli del 2016. Illustra le sfide che affrontano gli Stati fornendo esempi basati esclusivamente sui testi del Consiglio d’Europa: decisioni e raccomandazioni, sentenze della Corte, rapporti dell’Assemblea, rapporti del Commissario per i diritti umani, pareri della Commissione di Venezia e risultati di organismi di monitoraggio e strutture intergovernative. Il rapporto presenta inoltre esempi di buone pratiche e di sviluppi positivi negli Stati membri.


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Segretario generale Strasburgo 20 aprile 2017
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