La revisione della Costituzione della Georgia è un’importante riforma volta a trasformare l’attuale sistema politico in una vera e propria democrazia parlamentare.
A giugno di quest’anno, la Commissione di Venezia ha pubblicato una valutazione positiva del progetto di revisione della Costituzione, compresa l’evoluzione dichiarata verso un sistema completamente proporzionale per l’elezione di tutti i deputati. Inoltre, abbiamo accolto con particolare favore la cooperazione attiva e l’impegno del Parlamento georgiano a non adottare emendamenti valutati negativamente dalla Commissione di Venezia.
Pertanto, suscitano disappunto il rinvio dell’introduzione del sistema proporzionale al 2024 e il ripetuto fallimento dei partiti georgiani a raggiungere il consenso sulla Costituzione rivista mediante negoziati.
L’incontro del 6 settembre 2017 a Strasburgo è stato annullato. Desidero sottolineare che è essenzialmente compito dei partiti georgiani stessi condurre altri negoziati e il coinvolgimento della Commissione di Venezia non è necessario per tale processo. Invitiamo tutti i partiti a raggiungere un ampio consenso sul testo attraverso un dialogo costruttivo.
Auspichiamo di ricevere a breve, da parte della autorità georgiane, il progetto rivisto della Costituzione e, a tale proposito, emetteremo un parere tra un mese, in occasione della sessione plenaria di ottobre (6-7 ottobre a Venezia). Prima dell’adozione definitiva del progetto rivisto, invitiamo il Parlamento georgiano ad apportare modifiche alla luce di tale parere e del dialogo con tutti i partiti politici georgiani.