Thorbjørn Jagland, Segretario generale del Consiglio d’Europa, organizzazione composta da 47 nazioni, ha espresso il suo sostegno al Global Compact delle Nazioni Unite per una migrazione sicura, ordinata e regolare, che sarà adottato a Marrakech la prossima settimana:
“La migrazione è una delle principali sfide del nostro tempo. Influenza il benessere, la dignità e talvolta anche la sopravvivenza di milioni di persone, molte delle quali sono in fuga da zone di guerra, persecuzione o calamità naturali.
“Il Consiglio d’Europa ha fornito il proprio contributo al Global Compact, il quale aiuterà a promuovere la cooperazione tra i paesi e anche a livello internazionale. I diritti umani dei minori rifugiati e migranti, in particolare, meritano un’attenzione speciale.
“In vista dell’anniversario della Dichiarazione dei diritti dell’uomo di lunedì, desidero rendere omaggio alla lungimiranza e alla determinazione del Segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres nel trasformare il Global Compact in realtà”.
La Convenzione europea dei diritti dell’uomo del Consiglio d’Europa, fondata sulla Dichiarazione delle Nazioni Unite, consente a oltre 830 milioni di persone di presentare presunte violazioni dei diritti umani dinanzi alla Corte europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo.