Trovo deplorevole la notizia secondo cui l'Ufficio del Procuratore generale russo intende sciolgiere "Memorial International", una delle più antiche e rispettabili organizzazioni russe per i diritti umani, sulla base della cosiddetta legge sugli "agenti stranieri". Come il Consiglio d'Europa ha più volte ribadito, questa legge stigmatizza le ONG, i media e gli individui e ha avuto un impatto repressivo sulla società civile in Russia negli ultimi anni. Sfortunatamente, la Federazione russa non ha dato seguito ai ripetuti appelli del Consiglio d'Europa per abrogare la legislazione sugli agenti stranieri. La chiusura di "Memorial International" infliggerebbe un ulteriore colpo devastante alla società civile, pilastro essenziale di ogni democrazia. Esortiamo quindi l'Ufficio del Procuratore generale russo a riconsiderare questa mossa e ribadiamo la nostra disponibilità ad assistere le autorità russe nella revisione della legge sugli agenti stranieri in linea con la Convenzione europea dei diritti dell'uomo.
Sala stampa
La Segretaria generale preoccupata per l'intenzione di sciogliere "Memorial International" in Russia
Dichiarazione della Segretaria generale del Consiglio d'Europa Marija Pejčinović Burić
Segretaria generale
Strasburgo
12 novembre 2021
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