"Seguo da vicino i recenti sviluppi in Armenia, uno dei nostri Stati membri, ed esorto alla calma, alla moderazione e alla responsabilità.
Tutti i disaccordi politici dovrebbero essere discussi e risolti in modo pacifico, attorno a un tavolo negoziale inclusivo che coinvolga i rappresentanti della società civile e in linea con i principi della democrazia e dello Stato di diritto.
Il Consiglio d'Europa resta a disposizione delle autorità armene e della società civile per fornire assistenza in questo processo".