La Segretaria generale Marija Pejčinović Burić ha incontrato il Presidente della Repubblica Gitanas Nauseda, la Prima Ministra Ingrida Šimonytė, il ministro degli Affari esteri Gabrielius Landsbergis, la ministra della Giustizia Ewelina Dobrowolska e altre personalità di spicco durante una visita ufficiale in Lituania per discutere le priorità del paese per la sua prossima Presidenza del Comitato dei Ministri (17 maggio - 13 novembre 2024).
Le discussioni si sono concentrate sul seguito del Vertice di Reykjavik dello scorso anno e in particolare sul continuo sostegno del Consiglio d’Europa all’Ucraina. Sono state sottolineate la questione della responsabilità, con la presentazione delle prime richieste di risarcimento al Registro dei danni, e la protezione dei diritti umani dei civili, compreso il trasferimento illegale dei bambini ucraini. Il programma prevedeva anche una visita al Centro ucraino di Vilnius.
Altri temi affrontati hanno spaziato dalla società civile e i difensori dei diritti umani all’attuazione delle sentenze della Corte europea dei diritti dell’uomo, dai diritti sociali e l’uguaglianza di genere ai giovani e la diversità culturale.
All’ordine del giorno anche la dimensione digitale delle nostre libertà, compreso il completamento del progetto di Convenzione quadro sull’intelligenza artificiale, i diritti umani, la democrazia e lo Stato di diritto. Marija Pejčinović Burić ha sottolineato l’importanza dell’imminente 75° anniversario dell’Organizzazione.