In vista della 41° sessione, l’Ufficio del Congresso ha tenuto uno scambio di opinioni con la Segretaria generale del Consiglio d’Europa, Marija Pejčinović Burić, il 25 ottobre 2021. La Segretaria generale ha accolto con favore le priorità del Congresso per il periodo 2021-2026, che corrispondono a quelle dell’Organizzazione. "Questa convergenza è incoraggiante per raggiungere i nostri obiettivi comuni. La difesa dei diritti umani, della democrazia e dello Stato di diritto non può essere raggiunta dai soli governi nazionali. Necessita di un impegno a livello locale e regionale che deve essere sostenuto e finanziato e, a tale proposito, il ruolo del Congresso è essenziale", ha dichiarato.
Pejčinović Burić ha sottolineato le sfide pressanti e i problemi emergenti che richiedono l’esperienza del Congresso in quanto assemblea di rappresentanti eletti a livello locale e regionale: i diritti umani e l’ambiente, la lotta contro le fake news e il discorso dell’odio, la protezione dei diritti sociali, la situazione delle persone LGBTI, l’intelligenza artificiale, la lotta contro la radicalizzazione e la partecipazione dei giovani.
I dibattiti si sono incentrati inoltre sul bilancio del Congresso, che negli ultimi anni è diminuito causando un impatto sulla sua capacità di svolgere il proprio lavoro.