“La Serbia deve ancora continuare a compiere passi avanti risoluti nell’affrontare il retaggio del passato, creare un ambiente adeguato per favorire le attività dei media e superare gli ostacoli a un’educazione inclusiva” ha dichiarato oggi Nils Muižnieks, Commissario per i diritti umani, del Consiglio d’Europa, dopo una visita di monitoraggio effettuata nel paese dal 19 al 22 febbraio 2018.
Dopo avere espresso soddisfazione per i recenti dialoghi intervenuti tra i Presidenti della Serbia e della Croazia, nel corso dei quali è stata ugualmente affrontata la questione delle persone scomparse durante la guerra degli anni ’90 nella regione e che rappresentano un passo importante per liberarsi dalla pesante eredità del passato, il Commissario invita tutti i paesi della regione, tra cui la Serbia, a intensificare gli sforzi per superare gli ostacoli che ancora impediscono di conoscere il destino delle persone scomparse, autorizzando in particolare l’apertura degli archivi militari e della polizia, che potrebbero contenere informazioni importanti sulle persone scomparse.