Un nuovo rapporto dell’organismo antiriclaggio del Consiglio d’Europa, MONEYVAL, esorta le autorità della Repubblica slovacca a perseguire sistematicamente i fondi illeciti generati con i proventi di reati attraverso un’efficace azione di sequestro e confisca e ad affrontare sistematicamente il riciclaggio di capitali e il finanziamento del terrorismo legati a tali reati. Il rapporto effettua una valutazione completa del sistema di lotta al riciclaggio di capitali e al finanziamento del terrorismo della Slovacchia e del suo livello di conformità alle Raccomandazioni del Gruppo d’azione finanziaria (GAFI).
Il MONEYVAL segnala che le autorità slovacche non comprendono in modo sufficiente i rischi nazionali di riciclaggio di capitali e finanziamento del terrorismo. Sebbene alcuni pubblici ministeri capiscano le minacce del riciclaggio di capitali, tra cui la criminalità organizzata, la corruzione e la criminalità informatica, il resto delle agenzie preposte all’applicazione della legge, dei supervisori e del settore privato basa la propria conoscenza sulle conclusioni di una valutazione del rischio nazionale, non totalmente accurata.
Il rapporto conclude che la Repubblica slovacca raggiunge scarsi risultati nell’utilizzo delle informazioni finanziarie e di altre informazioni rilevanti per raccogliere prove o tracciare i proventi della criminalità. Dall’ultima valutazione, il numero di condanne per riciclaggio di capitali è aumentato, ma una parte importante riguarda semplici reati sulla proprietà come il furto di auto. Il risultato delle indagini e delle persecuzioni relative al riciclaggio di denaro in altri importanti casi di criminalità che genera profitti non rispecchia appieno i rischi del paese.
