Oggi, vengono esaminati in un evento online i risultati e le principali raccomandazioni del processo di consultazione pubblica relativo al progetto di legge sulle Barnahus in Slovenia. La Barnahus (“Casa dei bambini”) è uno dei principali modelli europei di risposta multidisciplinare, interagenzia e a misura di bambino agli abusi sessuali sui minori. Lo scopo principale del progetto di legge è fornire un quadro per l’istituzione e il funzionamento delle Barnahus slovene. Il progetto di legge mira a regolamentare più nel dettaglio tutti gli aspetti dell’interazione con i minori e le loro famiglie in queste case: udienze (colloqui legali con il minore), esame medico fisico, fornitura di assistenza in caso di crisi e servizi psico-sociali per i minori vittime e le loro famiglie.
La Ministra della Giustizia slovena ha aperto il progetto di legge a consultazione pubblica il 4 giugno 2020 e la presentazione all’Assemblea nazionale slovena è prevista entro la fine dell’anno. Il progetto di legge rappresenta un importante passo verso l’istituzione di una prima Barnahus in Slovenia entro il 2021. A livello internazionale, è il primo tentativo di regolamentare in modo completo l’istituzione e il funzionamento della “Barnahus dei bambini” in un’unica legge.
Tra i principali relatori del webinar figurano la ministra della Giustizia slovena, Mag. Lilijana Kozlovič, la coordinatrice del Consiglio d’Europa per i diritti dei minori, Regina Jensdottir, e il Vice Presidente dell’Unità per la governance e la pubblica amministrazione (DG Reform dell’UE), Sebastien Renaud, nonché Bragi Gudbrandsson, membro del Comitato sui diritti dell’infanzia delle Nazioni Unite e “padre fondatore” del modello della Barnahus islandese.
Durante il processo di consultazione pubblica, è stato commissionato lo studio “Percezione degli abusi sessuali sui minori in Slovenia”, presentato a Lubiana all’inizio di ottobre. L’indagine ha rilevato che per la maggior parte degli sloveni l’abuso sessuale sui minori è un grave problema e quasi uno sloveno su cinque ha subito almeno una forma di abuso sessuale, ma la consapevolezza di questo tipo di abuso in Slovenia è bassa.
Sia il webinar sia lo studio sono stati condotti nell’ambito del progetto congiunto UE-Consiglio d’Europa volto a sostenere l’istituzione di Barnahus (Casa dei bambini) in Slovenia, attuato in stretta collaborazione con il ministero della Giustizia e cofinanziato dal Programma di sostegno alle riforme strutturali dell’Unione europea.
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