Indietro Il Comitato europeo dei diritti sociali sostiene il Belgio nel quadro di un reclamo per discriminazione nei confronti dei Rom

Il Comitato europeo dei diritti sociali sostiene il Belgio nel quadro di un reclamo per discriminazione nei confronti dei Rom

Il Comitato europeo dei diritti sociali (CEDS) ha stabilito che il Belgio non ha violato la Carta sociale europea nel corso delle operazioni di polizia condotte in due aree riservate a Viaggianti ad aprile 2020.

Il Centro europeo per i diritti dei Rom (ERRC) aveva lamentato che la confisca di roulotte e di beni da parte della polizia belga nelle aree di Couillet e Jumet di Charleroi era stata sproporzionata, non aveva offerto soluzioni alternative alle famiglie coinvolte e le aveva esposte a difficoltà e rischi sanitari, compresi quelli associati al COVID-19.

Secondo l’ERRC, le operazioni di polizia costituivano una sanzione collettiva a sfondo etnico.

Nella sua decisione, l’ECSR ha concluso, con 8 voti favorevoli e 7 contrari, che le autorità belghe non hanno violato la Carta. Il Comitato ha constatato che alle persone coinvolte erano state proposte soluzioni di alloggio alternative e che non sembrava che i Viaggianti nelle aree interessate fossero specificamente presi di mira.

La decisione del Comitato, che è definitiva, è stata pubblicata insieme a due pareri contrari e un parere favorevole dei suoi membri.

Consiglio d'Europa Strasburgo 17 febbraio 2025
  • Diminuer la taille du texte
  • Augmenter la taille du texte
  • Imprimer la page