Nel suo discorso pronunciato in data odierna dinanzi all'Assemblea, il Presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron ha reso omaggio ai “70 anni di lotta e di conquiste che costituiscono il tesoro del Consiglio d'Europa”. “Il Consiglio d'Europa ha consentito lo sviluppo del rispetto dei diritti fondamentali, della democrazia e dello Stato di diritto in Europa. Ha contribuito alla quasi totale abolizione della pena di morte nel continente europeo, ha contrastato la tortura e ha condotto all'adozione di testi sulla protezione dei bambini e sulla prevenzione della violenza contro le donne. Ha dato vita alla Convenzione europea dei diritti dell'uomo, che impone a un tribunale di assicurare il rispetto dei diritti umani da parte degli Stati tramite il valore giuridicamente vincolante delle sue sentenze. Ha contribuito allo sviluppo dei diritti sociali, garantiti dalla Carta sociale europea, e ha reso il nostro continente più democratico attraverso l'osservazione elettorale, la lotta contro la corruzione e la difesa della libertà di espressione”, ha dichiarato il Presidente Macron.
“Abbiamo forgiato un'architettura comune nel nome della grande fraternità europea, con la volontà di edificare la ‘casa comune europea’”, ha dichiarato, ribadendo la necessità di assicurare la ricostruzione dell'unità del nostro continente sulla base dei nostri valori comuni, di fronte alla perdita di fiducia nei diritti fondamentali e ai “tempi di divisione” che abbiamo vissuto. “Sono profondamente convinto che il Consiglio d'Europa si trovi nella posizione di poter riparare le fratture del nostro continente, poiché è qui che si crea la coscienza europea e si combatte per essa”, ha aggiunto il Presidente.