Siamo profondamente preoccupati per l'ulteriore pressione esercitata sui diritti umani in Bielorussia. In seguito ai recenti sviluppi riguardanti TUT.by, e la detenzione dei suoi giornalisti a Minsk, i cambiamenti legislativi del 24 maggio hanno ulteriormente aumentato le nostre preoccupazioni con l'aggiunta di nuove misure punitive alle limitazioni già esistenti in materia di libertà dei media e libertà di riunione.
Queste libertà sono alla base del sistema europeo dei diritti umani e la Bielorussia, in quanto paese europeo, dovrebbe rispettarle. Chiediamo dunque alle autorità bielorusse di revocare questi emendamenti legislativi. I giornalisti devono essere protetti in tutta Europa, anche in Bielorussia. Chiediamo inoltre alle autorità bielorusse di rilasciare rapidamente tutti i giornalisti detenuti. Il destino del giornalista e attivista Roman Protasevich è motivo di particolare preoccupazione e stiamo seguendo la sua situazione molto attentamente.