Sulla scia delle recenti sfide al funzionamento indipendente delle associazioni e delle organizzazioni non governative (ONG), gli esperti in diritto costituzionale del Consiglio d'Europa hanno adottato oggi un rapporto sulle norme relative ai finanziamenti esteri delle organizzazioni non governative (ONG) negli Stati membri del Consiglio d’Europa.
Negli ultimi quattro anni, la Commissione di Venezia ha criticato le interpretazioni errate degli standard europei, intenzionali o meno, per scoraggiare i finanziamenti stranieri delle ONG per motivi politici.
Esempi recenti includono pareri su Ucraina, Ungheria e Russia.
Il Segretario generale del Consiglio d'Europa, Thorbjørn Jagland, ha richiesto questo nuovo rapporto, che potrebbe portare a una raccomandazione del Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa.
Il rapporto sottolinea che il diritto delle associazioni a cercare risorse finanziarie e materiali è tutelato in quanto "parte integrante" del diritto alla libertà di associazione e che questo concetto è già stato confermato in strumenti internazionali, tra cui l'articolo 11 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo e l’articolo 22 del Patto internazionale relativo ai diritti civili e politici.